Passione sull’Isola d’Elba, il connubio tra rally e ospitalità

Il fascino del Rally: tra storia, distilleria e passione automobilistica

Nel cuore dell’incantevole Isola d’Elba, ora sede di Elba Holiday Houses, un tempo si ergeva una rinomata distilleria di famiglia. Dal lontano 1977, quest’azienda ha prodotto eccellenti grappe e brandy utilizzando le vinacce dell’isola stessa. La Grappa dell’Elba, come veniva chiamata, ha lasciato un segno indelebile nella storia locale, contribuendo a rendere famosa l’isola per i suoi distillati di alta qualità. Oltre alla dedizione alla produzione, l’azienda è stata un orgoglioso sponsor di diverse edizioni del Rally Elba, testimoniando il profondo legame tra la tradizione enologica dell’isola e il mondo delle corse automobilistiche. Oggi, conserviamo con affetto testimonianze fotografiche di quel glorioso periodo, che ci ricordano le radici e l’eredità di cui siamo custodi. Durante una visita alla Grappateca del museo online della Grappa della Poli a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, ho avuto il privilegio di imbattermi in una bottiglia di Grappa dell’Elba, che riportava con fierezza l’indirizzo della nostra famiglia: Poggio di Marciana, sull’Isola d’Elba. Una giovane grappa, imbottigliata 43 anni fa, che rappresenta un ricordo senza tempo della nostra passione per i distillati di alta qualità e della nostra storia familiare.

L’atmosfera diventa incantata con l’avvicinarsi del Rally all’Elba, un evento che affascina gli appassionati delle corse provenienti da tutto il mondo. La sua ambientazione sull’isola d’Elba, con le coste frastagliate e i panorami mozzafiato, offre ai piloti una sfida unica e appassionante. Con una lunga e gloriosa tradizione, il Rally all’Elba ha conquistato una reputazione leggendaria tra gli appassionati delle corse, attirando i migliori piloti d’Italia e d’Europa pronti a sfidarsi per la vittoria. Lo spettacolo è stupefacente per gli spettatori, immersi in un’atmosfera elettrizzante con musica, cibo e bevande che trasformano l’intera isola in una festa. Durante il Rally, le possibilità di divertimento sull’isola sono molteplici, dalle escursioni alle passeggiate in bicicletta fino al relax in spiaggia, offrendo un’esperienza completa ai partecipanti e agli spettatori.

Attraverso le nostre parole, abbiamo appena evocato il fascino e le emozioni uniche del Rally Isola d’Elba, un evento che unisce la potenza dei motori con la bellezza senza tempo dell’isola. Approfondiremo le radici del Rally Elba, il suo legame intrinseco con la storia dell’isola e la passione dei piloti, includendo il coinvolgimento di Fabrizio Ratiglia, un pilota biellese di spicco nella competizione. È degno di nota che la distilleria della nostra famiglia biellese, trasferitasi all’Elba, fosse tra gli sponsor del Rally, testimoniando un amore per l’evento condiviso anche da Fabrizio, nostro caro amico e conterraneo. Dal suo esordio, il Rally Isola d’Elba ha attraversato diverse epoche di cambiamenti e trasformazioni, emergendo come un’icona nel mondo del rally. La sua storia è caratterizzata da sfide epiche, vittorie straordinarie e un’affezione duratura per le corse su strada, attraendo i migliori talenti del rallismo italiano e internazionale e portando il suo fascino nelle strade tortuose e nei panorami mozzafiato dell’isola.

Il Fascino del Rally Isola d’Elba

Per gli appassionati di sport e motori, il Rally Isola d’Elba incarna un fascino unico, combinando la suggestiva bellezza dell’isola con l’emozione delle corse automobilistiche. Da quando venne disputata la prima edizione nel 1968, questa competizione è cresciuta fino a diventare una delle più prestigiose e longeve nel mondo del rallismo. Il pilota Arnaldo Cavallari vinse la prima edizione a bordo di una Lancia Fulvia HF, dando così inizio a una tradizione ancora viva oggi. Negli anni successivi, il Rally Isola d’Elba ha attraversato diverse fasi, ospitando campionati italiani, europei, rally graffiti e rally storici. Dopo una breve pausa, nel 2007 la gara è stata riproposta come ronde, per poi riemergere nel 2018 nel Campionato Italiano Rally (CIR), dimostrando la sua longevità e capacità di adattamento al panorama moderno del rallismo. Per la comunità elbana, il Rally Isola d’Elba rappresenta un legame profondo e duraturo. Molti equipaggi locali hanno partecipato alla gara nel corso degli anni, alcuni ottenendo anche vittorie significative. La presenza costante del rally sull’isola si manifesta attraverso due eventi principali: il classico WRC che si tiene solitamente a fine aprile o inizio maggio, e il Rally Storico che ha luogo a settembre. Entrambi gli eventi attraggono numerosi appassionati e piloti provenienti da tutto il mondo, desiderosi di sfidarsi sulle affascinanti strade dell’Isola d’Elba.

Con il Rally Elba 2024 in procinto di iniziare, l’entusiasmo è palpabile nell’aria dell’isola. Il 57° Rally Elba – Trofeo Bardahl, programmato per il 26 e 27 aprile, si prepara a essere la prima prova dell’International Rally Cup. Grazie agli sforzi congiunti di Aci Livorno Sport e della comunità elbana, l’evento è stato inserito nella prestigiosa Mitropa Rally Cup, segnando un importante passo avanti verso la proiezione internazionale. Questa edizione sarà un vero spettacolo per gli appassionati di rally, con l’ammissione di vetture storiche, aggiungendo un tocco di fascino retrò alla gara. Portoferraio, confermata come fulcro dell’evento, ospiterà la partenza e l’arrivo, oltre a fornire supporto logistico e servizi di gara presso un hotel a San Giovanni. Il percorso della gara si snoderà lungo le strade dell’isola, con sette prove speciali in due giorni che offriranno ai concorrenti sfide impegnative e avvincenti. La prima giornata di gara, il 26 aprile, vedrà le vetture sfrecciare lungo le strade orientali dell’isola, con tre prove speciali che includono Capoliveri. Il secondo giorno, il 27 aprile, sarà dedicato alla parte occidentale, con il famoso Monte Perone che sarà il fulcro delle quattro prove speciali. Novità interessanti arricchiranno il percorso, tra cui la prova di Marciana Marina, che aggiunge un tocco di nostalgia agli appassionati con un tratto di strada non percorso dalla gara da molti anni. Inoltre, lo “Shakedown” avrà luogo su un tratto di strada della celebre prova “Colle Reciso”, coinvolgendo sempre più Portoferraio nell’azione. Il programma di gara è fitto di appuntamenti, dall’apertura delle iscrizioni alla distribuzione dei road book e dalle verifiche tecniche e sportive agli emozionanti momenti della partenza e dell’arrivo. Con l’attesa che cresce e l’isola pronta ad accogliere piloti, team e appassionati, il Rally Elba 2024 promette di essere un evento da non perdere.

L’incanto del Rally Elbano delle Auto Storiche

Un elemento distintivo del Rally Isola d’Elba è il suo legame tangibile con il passato, evidenziato dal Rally Elbano delle Auto Storiche. Questa competizione, ribattezzata Trofeo Locman nel corso degli anni, è un omaggio alla storia del rallismo, con la partecipazione di auto iconiche provenienti da ogni angolo del mondo. Porsche 911, Ferrari, Lotus Elan sono solo alcune delle leggendarie vetture che hanno solcato le strade dell’Elba, regalando emozioni indimenticabili agli appassionati.  

Il Rally Elbano delle Auto Storiche ha le sue radici nel 1988, quando nacque dall’idea della scuderia “Elba Corse” con il sostegno tecnico dell’ACI Livorno. L’obiettivo era riportare sull’Isola d’Elba i grandi nomi dello sport automobilistico che avevano contribuito a rendere famoso il Rally dell’Isola. Da allora, il Rally Elbano delle Auto Storiche è diventato un evento di rilevanza mondiale nel calendario dei rally storici.

L’evento è particolarmente atteso dagli appassionati delle quattro ruote, specialmente per le emozionanti sfide notturne, dove il rombo dei motori e i fari che tagliano l’oscurità creano un’atmosfera unica e suggestiva. Il Rally Elbano delle Auto Storiche si tiene ogni anno a fine settembre, attirando piloti e appassionati da tutto il mondo desiderosi di vivere un’esperienza indimenticabile sulle strade dell’Isola d’Elba.

Fabrizio Ratiglia: Un’icona del Rally Isola d’Elba

Nel cuore della passione e della tradizione che circonda il Rally Isola d’Elba, emerge la figura del pilota Fabrizio Ratiglia, il cui nome risplende come un faro per talento e successi. Nato a Biella nel 1971, Ratiglia ha calcato le piste da rally sin dal lontano 1991, dimostrando fin da subito un’eccezionale abilità di guida e una determinazione senza pari.

Durante la sua lunga carriera ha collezionato una serie di performances notevoli, distinguendosi soprattutto nel Campionato Italiano 2 Litri dove ha ottenuto diversi podi al volante di potenti Renault Clio. Il suo impegno e la sua costanza lo hanno portato a raggiungere risultati di rilievo, come il 2° posto assoluto nel Campionato Italiano Under 25 nel 1996 e il quinto posto nel Campionato Italiano 2 Litri l’anno successivo.

Ma il successo di Ratiglia non si è fermato qui. Negli anni seguenti, ha continuato a brillare nelle competizioni, conquistando il secondo posto nel CIR 2WD nel 2000 e aggiudicandosi il Trofeo Italiano nel Gruppo N nel 2001. Nel 2002, ha coronato la sua carriera con il titolo di Campione Italiano di Gruppo N, confermando il suo status di figura di spicco nel mondo dei rally.

Oggi, dopo più di tre decenni di esperienza nel mondo dei motori, Ratiglia mette a disposizione la sua conoscenza e la sua passione come istruttore di guida, ispirando le nuove generazioni di piloti a seguire le sue orme e a perseguire i propri sogni nel mondo avvincente e competitivo dei rally.

La storia di successo di Fabrizio Ratiglia al Rally Isola d’Elba

Il celebre pilota biellese ha lasciato senza dubbio un’impronta indelebile nel mondo del rally con le sue partecipazioni al Rally Isola d’Elba a bordo di una Renault Clio Gruppo A. Il suo talento e la sua determinazione hanno brillato particolarmente in tre edizioni memorabili di questa prestigiosa gara.

Nel 1996, Ratiglia si è distinto ottenendo un notevole 9° posto assoluto, dimostrando già allora le sue abilità di guida e la sua capacità di competere al massimo livello. L’anno successivo, nel 1997, ha addirittura raggiunto un 2° posto assoluto, confermando il suo status di protagonista nel panorama rallistico italiano.

Tuttavia, nel 2000, un imprevisto tecnico ha costretto Ratiglia al ritiro, interrompendo momentaneamente la sua serie di successi. Le sue partecipazioni al Rally Isola d’Elba non solo hanno evidenziato il suo eccezionale talento alla guida, ma hanno anche contribuito a rendere ancora più leggendaria questa competizione. Ratiglia rimane un punto di riferimento nel mondo del rally perché ha unito abilità tecnica e spirito competitivo in ogni gara a cui ha preso parte.

Storie di ambizione e successi

Il legame del campione biellese Fabrizio Ratiglia con il Rally Isola d’Elba è certamente una dimostrazione della sua passione per questo sport e per l’isola stessa.

Questo spirito di dedizione e passione si riflette anche nell’ospitalità di Elba Holiday Houses, un luogo dove gli ospiti possono vivere un’avventura autentica e indimenticabile. La famiglia biellese delle due fondatrici di questo piccolo residence si è trasferita sull’isola attratta dalla sua bellezza mozzafiato. Con la recente costruzione di una struttura turistica si è voluto offrire un’esperienza unica a coloro che desiderano scoprire il luogo che ha rapito il loro cuore tanti anni fa.

Come chi trova nel Rally Isola d’Elba una passione e una sfida, così la famiglia di Elba Holiday Houses ha trovato nell’isola e nella sua comunità l’opportunità di realizzare i propri sogni. Attraverso anni di impegno, hanno trasformato la loro visione in una serie di accoglienti appartamenti che riflettono lo spirito vero dell’isola. Il segreto per la felicità è non abbandonare mai i propri sogni perché sono le ali che ci porteranno verso nuove vette e incredibili esperienze. In un contesto dove la passione per l’isola si unisce all’amore per l’avventura, Elba Holiday Houses rappresenta un’oasi di comfort e autenticità.

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